Foto di Gennaro Giugliano
Ormai non ce n’è per nessuno, il Montecalvario anche in partite sporche e combattute finisce per travolgere qualsiasi avversario. Pokerissimo calato alla malcapitata compagine ischitana del A.S.D. Perrone nonostante una buona prestazione da parte di questi ultimi. Mister Musto ha deciso di operare un massiccio turnover per dare spazio a giocatori meno utilizzati. Partono dalla panchina Goffredo, Perego, Tramontano e Danilo Musto. Spazio a Raia, Giaccio, Prudele e c’è stato anche l’attesissimo esordio di Marazita. Il migliore in campo è stato senz’altro Prisco che ha messo a referto una doppietta ed un’assist. La forza del gruppo Montecalvario è tale che anche chi subentra è destinato a fare bene, come lo dimostrano le cinque marcature. Primo posto al sicuro.
La grande prestazione del Perrone non è bastata a contrastare un Montecalvario semplicemente più forte
I Quartierani partono forte e vanno subito sopra di due goal con un dominante ed a tratti immarcabile Carmine Prisco. Il primo goal viene propiziato da un cioccolatino di Cioffi, che con un grande lancio lungo spedisce Cammarota dritto in area. Il tiro di questi viene viene ribattuto, così Prisco calcia con forza sotto la traversa il tap-in vincente. Il raddoppio nasce da un’azione corale che culmina col passaggio smarcante di Romano per Prudele che prontamente serve ancora per Prisco. Il centravanti, lasciato libero dalla difesa avversaria, si fa trovare pronto e spedisce ancora alle spalle del portiere ischitano.
La pratica sembrava praticamente già archiviata ma, come sovente capitato nel corso della stagione, il Montecalvario si distende e concede addirittura due goal al Perrone, entrambi su tiro da fuori a pochi minuti l’uno dall’altro. Purtroppo questo è un limite su cui si dovrà lavorare. Il primo tempo termina così clamorosamente in parità. Gli ischitani del Perrone la mettono sia sul piano fisico che, soprattutto, dell’orgoglio; tengono bene il campo e rispondono colpo su colpo, dovendo però arrendersi alla superiorità del Montecalvario nella ripresa.
Subentrano Aveta e Danilo Musto in luogo di Prudele e Romano. Aveta è subito protagonista quando servito su calcio d’angolo riporta i biancoblu in vantaggio, favorito da una deviazione di un difensore avversario. Poco dopo arriva l’incornata di testa di Cammarota, che finalmente trova la via del goal che gli era stata negata nel primo tempo; la gara si chiude definitivamente quando Prisco, servito da Musto, si toglie anche lo sfizio di fare assist per Aveta, che, a tu per tu col portiere mette anch’egli a segno una doppietta. Il terzo goal con tiro da fuori area del Perrone è di fatto un goal della bandiera, e la gara termina sul 5-3 per il Montecalvario.
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