Dopo il campionato il Montecalvario si aggiudica anche la Supercoppa di Terza Categoria contro il Real Vesuvio, squadra ercolanese classificatasi prima nel Girone B. I quartierani superano i vesuviani per 3 reti a 1 in rimonta grazie al man of the match Alessandro Aveta, che, autore di una spumeggiante tripletta, si porta a casa il pallone. La coppa è la classica ciliegina sulla torta di una stagione a dir poco spettacolare per la formazione dei Quartieri Spagnoli.
Montecalvario sprecone nel primo tempo
Non si vince un campionato di Terza Categoria per caso, ed infatti il Real Vesuvio ci tiene a far valere i meriti costruiti nel corso della sua stagione. La partita è dura e si susseguono occasioni da ambo le parti. Il Montecalvario spreca 3 occasioni ghiotte per passare in vantaggio: Aveta ci prova con un potente tiro al volo respinto dal portiere avversario; Prisco manca l’appuntamento col goal su un cioccolatino servitogli dallo stesso numero 99, poco dopo uscirà per infortunio; Cammarota, subentrato a prisco a fine primo tempo, arriva in ritardo sul passaggio ancora di Aveta, mancando l’appuntamento col goal.
Il goal del vantaggio del Real Vesuvio che sembra far sfuggire il trofeo
Le occasioni mancate si pagano. A inizio ripresa i Vesuviani cercano e trovano la svolta, quando il loro regista serve in profondità il centravanti che si infila tra le mura erette da Miccio e Giaccio e scavalca Mancini con un formidabile tocco sotto. Doccia gelata per il Montecalvario, che si trova clamorosamente a dover rincorrere.
Tre volte Aveta alla conquista della Supercoppa
Il Real Vesuvio ha fretta di chiudere la gara, ma è impreciso nel chiudere lo schema su gli sviluppi di un calcio di punizione. Andrea Esposito sale in cattedra, e prontamente si inserisce intercettando il passaggio, avvia il contropiede cavalcando incontrastato fino al limite dell’area avversario dove serve Aveta che davanti al portiere non sbaglia. 1-1.
I vesuviani sono scossi, e il Montecalvario attacca a testa bassa. Tuttavia, nonostante la grande mole di occasioni create, il risultato sembra cristallizzato sull’1-1. Inizia a sentirsi lo spettro dei supplementari. Siamo già al 90′ quando capitan Cioffi prova una delle sue solite verticalizzazioni. Succede tutto in una frazione di secondo: Aveta aggancia, supera i centrali avversari e la insacca nell’angolino. 2-1.
Non è finita qua: Aveta pressa gli attaccanti sul calcio d’inizio, riuscendo a rubare palla e a servire Tramontano che, avendo intuito tutto, era già scattato sulla fascia sinistra. L’ottimo terzino quartierano cambia tutto e trova Prudele il quale, sul filo del fuorigioco, vede con la coda dell’occhio Aveta a rimorchio. Il 99 calcia di prima sullo scarico del compagno e sembra quasi distruggere la porta avversaria per il 3-1 finale. Delirio. I ragazzi dei Quartieri Spagnoli si abbracciano e si godono una gioia irripetibile. Già vincere il campionato sembrava utopico. L’accesso alla supercoppa era già un grande regalo che si erano fatti, ma portarla a casa, dopo una partita di sofferenza con due goal al 90’… non ha prezzo. Gioisci Montecalvario: questi ragazzi sono supereroi.