Un fine settimana di sangue ha scosso Napoli, tra sabato e domenica si sono registrati ben 30 incidenti stradali, con 18 feriti, di cui tre in codice rosso e due in prognosi riservata.

Il caso più grave riguarda un ragazzo di 16 anni, residente a Giugliano in Campania, investito mentre attraversava sulle strisce pedonali in via Foria, all’incrocio con via Carbonara, intorno alle 2:15 di domenica 5 ottobre. Il giovane è stato travolto da una moto con due persone a bordo, che si sono dileguate lasciando il mezzo sul posto. Soccorso dal 118, è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli, dove è attualmente ricoverato in prognosi riservata.

Incidenti Napoli: i numeri aumentano giorno dopo giorno

Questo episodio si inserisce in un contesto di crescente allarme per la sicurezza stradale a Napoli. Solo pochi giorni prima, il 19 settembre, una studentessa spagnola di 21 anni, Saray Arias Fernandez, è stata investita e uccisa in corso Umberto I. Un’arteria trafficata del centro città. In seguito a questa tragedia, il comune ha avviato lavori per installare dossi e rallentatori di velocità. Con la speranza che eventi di questo genere non si ripetano più. Il problema però è sempre lo stesso. Si interviene troppo tardi. Quante volte i cittadini infatti segnalano problemi al manto stradale, soprattutto a via Marina, via Foria e via Toledo. Quelle buche rischiano di mandare in tilt i conducenti che potrebbero inceppare in disastrosi incidenti.

Il deputato Francesco Emilio Borrelli ha commentato: “Attraversare sulle strisce pedonali non può diventare una roulette russa. Siamo stanchi di contare le vittime dei criminali della strada. Pretendiamo più misure di prevenzione, a partire dai dissuasori di velocità, dall’utilizzo di telecamere e dalla presenza di forze dell’ordine, e pene severe per chi attenta alla vita altrui con condotte criminali alla guida di auto, moto e scooter“.

La città di Napoli continua a fare i conti con una serie di incidenti stradali che coinvolgono pedoni e veicoli, sollevando preoccupazioni tra i cittadini e le autorità locali.

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