Incendio Fondazione Foqus, paura nella notte ai Quartieri Spagnoli di Napoli. Un atto di teppismo, probabilmente legato all’uso sconsiderato di fuochi d’artificio per una “serenata”, ha innescato un violento rogo davanti alla sede della Fondazione Foqus, mettendo a rischio la sicurezza dell’intero complesso e dei residenti della zona.
Come riporta Fanpage, le fiamme si sono propagate poco dopo la mezzanotte tra sabato e domenica, colpendo il muro perimetrale e l’ingresso principale della struttura di piazzetta Montecalvario. La facciata è rimasta annerita, mentre all’esterno si sono accumulati grossi detriti e residui del rogo.
I danni e le prime ricostruzioni dopo l’incendio alla Fondazione Foqus
Secondo le prime informazioni, l’incendio Fondazione Foqus sarebbe stato provocato dai fuochi d’artificio esplosi durante una serenata, che avrebbero incendiato i contenitori della raccolta differenziata in carta lasciati all’ingresso. Le fiamme hanno causato gravi danni alla tubazione del gas e alla linea elettrica principale, provocando l’interruzione dell’alimentazione e distruggendo anche alcuni veicoli parcheggiati in zona.
Sul posto sono intervenuti rapidamente i vigili del fuoco, insieme ai tecnici e agli agenti della polizia di Stato. Le indagini sono ora affidate al commissariato di Montecalvario per chiarire le responsabilità e ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto.
Le parole dei residenti
Rabbia e paura tra gli abitanti dei Quartieri Spagnoli. Una residente ha raccontato:
“La figlia del marito di una nota tiktoker stanotte, per il suo onomastico, ha ricevuto una serenata con fuochi d’artificio. Risultato: tubi del gas fuori uso, incendio e veicoli andati in fiamme. Tutto questo a mezzanotte inoltrata. Abbiamo chiamato le forze dell’ordine, ma la questione dei fuochi d’artificio ai Quartieri Spagnoli è molto pericolosa e fuori controllo.”
Una struttura simbolo colpita
La Fondazione Foqus, cuore educativo e sociale dei Quartieri Spagnoli, ospita scuole, asili e attività culturali frequentate da oltre mille bambini provenienti da tutta Napoli. L’incendio ha colpito uno dei luoghi simbolo della rinascita del quartiere, punto di riferimento per la formazione e per i progetti educativi, tra cui il metodo montessoriano per l’infanzia.
Un episodio grave e inquietante, che riapre il dibattito sulla sicurezza e il rispetto degli spazi comuni nel centro storico di Napoli.
Fonte: Fanpage.it – Napoli