
Ecco la strategia dei criminali: per comunicare tra loro hanno deciso di usare certi codici, scambiando i nomi delle forze dell’ordine per le squadre della Serie A.
Con Milan si indicavano i Carabinieri, con Lazio la Polizia e con Parma la Guardia di Finanza. Il custode della droga veniva convocato via telefono con un colpo di tosse.
I componenti dei due gruppi di trafficanti di droga, uno di Napoli, legato al clan Contini e l’altro di Torre Annunziata, legati al clan Gionta. Questi sono i protagonisti di questa strategia di comunicazione che ha colpito i mezzi.
La sua strategia di codificare le forze dell’ordine con le squadre di Serie A aiutava a non farsi capire al momento di effettuare la sua illecita attività.
I “narcos” della droga a Napoli usavano la serie A come codice per le forze dell’ordine
Nel suo codice per non farsi beccare i criminali hanno deciso, come strategia, di riferirsi alle forze dell’ordine come le squadre della Serie A.
Oggi, quindici individui sono stati arrestati a seguito di un’operazione congiunta condotta dalla Guardia di Finanza e dalla squadra mobile di Napoli. L’azione è stata eseguita su mandato della Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Napoli e ha coinvolto, oltre agli arresti, anche una serie di sequestri mirati. L’operazione, parte di una più ampia indagine sulle attività criminali nella zona, rappresenta un colpo significativo nella lotta contro la criminalità organizzata locale. Le autorità continuano a monitorare e contrastare il fenomeno con operazioni di questo tipo, cercando di indebolire le reti criminali attraverso arresti e confische di beni.