
Foto di Francesco Maria Coraggio
Il Parco dei Ventaglieri ha ospitato ieri sera un concerto travolgente per celebrare i 16 anni degli Ars Nova Napoli, band simbolo della musica popolare partenopea. Migliaia di persone si sono riversate nel cuore della città per assistere a uno spettacolo gratuito, organizzato con la formula dell’offerta libera per sostenere la band. A scaldare il pubblico ci hanno pensato i Maradonas, giovane e promettente band rock’n’roll napoletana.
Un live tra tradizione e sperimentazione
Gli Ars Nova hanno offerto uno show intenso e coinvolgente, un viaggio musicale che ha attraversato pizziche pugliesi, serenate siciliane, tarantelle calabresi e sonorità balcaniche. La loro capacità di mescolare la tradizione popolare con l’energia del presente ha fatto ballare, cantare e commuovere un pubblico variegato per età e provenienza.
L’atmosfera era quella delle grandi occasioni, con famiglie, ragazzi e anziani fianco a fianco sotto le stelle del Parco. Non si trattava solo di un concerto, ma di un evento culturale che conferma quanto la musica dal basso possa ancora unire e far riflettere.
Ars Nova: 16 anni di emozioni e divertimento
Tra le tante emozioni, le parole del cantante del gruppo Marcello Squillante – condivise sui social – hanno fatto breccia nei cuori dei presenti:
“Sono 16 anni di esperienze meravigliose costruite insieme e soprattutto dal basso. È una storia quasi unica. Dalle strade del centro siamo arrivati a girare un po’ il mondo. Questa festa è il minimo che possiamo fare per restituire a tutte le persone che ci hanno accompagnato un ringraziamento con il cuore!”
Una festa del quartiere, per il quartiere
L’evento, come da tradizione, è stato realizzato insieme allo Sgarrupato e allo Spartak San Gennaro, in pieno spirito popolare e partecipato. Ancora una volta gli Ars Nova hanno dimostrato che la musica può essere strumento di aggregazione, memoria e orgoglio comunitario.
E a Napoli, tutto questo ha ancora un valore reale.