Nella notte tra sabato e domenica si è verificata l’ennesima sparatoria ai Quartieri Spagnoli. Questa volta, a farne le spese è un 51enne nativo proprio di questi vicoli, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato colpito da un proiettile, entrato e uscito dal tallone destro.

L’uomo, dopo aver subìto il colpo, è stato accompagnato dalla moglie all’Ospedale Vecchio Pellegrini in Pignasecca. La ferita d’arma da fuoco al tallone del piede destro, ha creato un foro in entrata e uscita ma le sue condizioni non sono gravi fortunatamente. L’uomo è stato dimesso con 5 giorni di prognosi. Da una prima sommaria ricostruzione pare che i fatti siano avvenuti in una zona non meglio precisata dei Quartieri Spagnoli. Indagini in corso da parte dei carabinieri del nucleo operativo della compagnia Napoli centro.

Sparatoria Quartieri Spagnoli: le indagini

al momento le indagini delle forze dell’ordine sulla sparatoria ai Quartieri Spagnoli sono ancora in alto mare. Per questo motivo le autorità proveranno ad intensificare i controlli sulle telecamere di sorveglianza della zona. Ricostruzione difficile dato che non è ancora chiaro dove sia avvenuto il fatto. Il 51enne rimasto ferito fino ad ora non è riuscito a fornire ulteriori indicazioni ai carabinieri.

Quartieri allo sbaraglio

Gli ultimi mesi, a partire dall’omicidio di Giovanbattista Cutolo per mano di un ragazzino dei Quartieri Spagnoli, sono stati devastanti per tutta la zona. Quasi ogni week end ci troviamo costretti a leeggere notizie nefaste successe tra i nostri vicoli. Così non si può andare avanti.

I Quartieri Spagnoli, dopo questa ennesima sparatoria, stanno tornando ad essere quel luogo pericoloso che conoscevamo tanto tempo fa. Bisogna assolutamente evitare il tracollo. I quartierani non si sentono più al sicuro. Nell’aria è tornata quella paura di uscire da soli, di stare per strada di notte. Urge un intervento drastico con maggiori controlli da parte dell’autorità. I Quartieri Spagnoli stavano procedendo nella giusta direzione diventando il fulcro del turismo partenopeo. Non gettiamo al vento questa grande occasione.

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